Questo articolo, trattando i problemi di relazioni esistenti tra arti diverse, si collega alla...
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Pier Paolo Strona ha sentito fin dai primi anni stimoli e interessi verso tre campi apparentemente lontani e diversi tra loro, la musica, la fotografia e l’ingegneria, ed è riuscito a coltivarli e a dedicarvisi a livello professionale con continuità, integrandoli in una visione unitaria. Gli studi musicali iniziati a 5 anni lo hanno portato, allievo del Maestro Maffiotti, al diploma in pianoforte all’Accademia Filarmonica di Bologna nel 1962, anno in cui si è iscritto al Politecnico di Torino, laureandosi in ingegneria civile e specializzandosi in strutture metalliche nel 1968. La fotografia invece, a partire dal 1956, lo ha sempre accompagnato nelle sue attività, alpinismo, vela, viaggi, amore per la natura, e anche ingegneria, con servizi fotografici nei cantieri. L’interesse per la scienza si è concretizzato in attività di ricerca nel campo dei metodi numerici per l’analisi strutturale, in particolare il Metodo degli Elementi Finiti (FEM). La fotografia è stata intesa essenzialmente come “arte figurativa”, realizzazione di immagini nate guardandosi intorno, affinando la propria sensibiltà a vedere cose che spesso sfuggono ai più, comunicazione di conoscenza, bellezza ed emozioni. Anche la musica è stata coltivata con lo stesso spirito di ricerca, esplorando la letteratura europea e occidentale classica e contemporanea, allargando l’interesse alle musiche americane, asiatiche e africane. Più recentemente si é accostato all’organo e allo studio della letteratura organistica, particolarmente della musica italiana dal XVI al XVIII secolo. Negli ultimi anni ha esposto le proprie fotografie in mostre personali e ha suonato in Italia e all’estero per Associazioni culturali, Enti pubblici, Istituti universitari e ha prodotto alcuni CD.
Maggiori informazioni si possono trovare nel suo sito web http://pierpaolo-strona.arty.it
Pier Paolo Strona ha sentito fin dai primi anni stimoli e interessi verso tre campi apparentemente lontani e diversi tra loro, la musica, la fotografia e l’ingegneria, ed è riuscito a coltivarli e a dedicarvisi a livello professionale con continuità, integrandoli in una visione unitaria. Gli studi musicali iniziati a 5 anni lo hanno portato, allievo del Maestro Maffiotti, al diploma in pianoforte all’Accademia Filarmonica di Bologna nel 1962, anno in cui si è iscritto al Politecnico di Torino, laureandosi in ingegneria civile e specializzandosi in strutture metalliche nel 1968. La fotografia invece, a partire dal 1956, lo ha sempre accompagnato nelle sue attività, alpinismo, vela, viaggi, amore per la natura, e anche ingegneria, con servizi fotografici nei cantieri. L’interesse per la scienza si è concretizzato in attività di ricerca nel campo dei metodi numerici per l’analisi strutturale, in particolare il Metodo degli Elementi Finiti (FEM). La fotografia è stata intesa essenzialmente come “arte figurativa”, realizzazione di immagini nate guardandosi intorno, affinando la propria sensibiltà a vedere cose che spesso sfuggono ai più, comunicazione di conoscenza, bellezza ed emozioni. Anche la musica è stata coltivata con lo stesso spirito di ricerca, esplorando la letteratura europea e occidentale classica e contemporanea, allargando l’interesse alle musiche americane, asiatiche e africane. Più recentemente si é accostato all’organo e allo studio della letteratura organistica, particolarmente della musica italiana dal XVI al XVIII secolo. Negli ultimi anni ha esposto le proprie fotografie in mostre personali e ha suonato in Italia e all’estero per Associazioni culturali, Enti pubblici, Istituti universitari e ha prodotto alcuni CD.
Maggiori informazioni si possono trovare nel suo sito web http://pierpaolo-strona.arty.it
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